Nuovi mercati, nuove intuizioni
La DBL si accorge ben presto che le tecnologie di cui disponeva potevano essere applicate a mercati con enorme potenziale e che il business delle biciclette era ormai orientato ad una produzione a basso costo.
Il nuovo millennio è fonte di una ulteriore trasformazione radicale dalla verniciatura a liquido verso la verniciatura in polveri termoindurenti conto terzi dedicata soprattutto all’arredamento in metallo, ferro battuto, arredo negozi, arredamento alberghi e ristoranti, arredo urbano e spazi pubblici, arredi domestici, infissi e protezioni in ferro, porte, cancelli e portoni blindati, termocamini e termostufe, componenti macchine industriali, prodotti industriali e strutture metalliche.
Il dinamismo e la grande capacità di visione del management spingono l’azienda ad investire sempre di più sulle finiture e decorazioni.
In particolare, il successo dell’azienda in quegli anni è legato alla grande qualità della finitura “effetto legno” su infissi (persiane napoletane o romane) in ferro. Per creare trame effetto legno dalle prestazioni estetiche eccellenti, la DBL inizia a progettarsi e realizzarsi in autonomia un sistema di decorazione tramite processo di sublimazione, rivelando grandi capacità ingegneristiche. La linea, infatti, consentiva di decorare con un effetto legno impeccabile gli infissi in ferro già montati e saldati. Un risultato eccezionale data la complessità delle operazioni.